La supercazzola

 

 

Un mio paziente si reca dal dentista. Ha frequenti mal di testa e pensa che possano dipendere da qualche carie. Dopo un formale esame in bocca, il dottore scuote la testa. Poi riguarda in bocca e riscuote la testa.

 

"Mmm", mormora.

 

Fa alzare l'assistito dalla poltrona e lo invita a sdraiarsi sul lettino. Lì comincia dei test a suo dire "chinesiologici". Lui, un dentista.

 

"Chiudi gli occhi, alza una gamba, tira fuori la lingua, spostala verso destra e apri l'occhio sinistro, ora verso sinistra e apri il destro chiudendo il sinistro, adesso alza l'altra gamba e continua a muovere la lingua con gli occhi aperti ruotando le pupille... veloce, più veloce!".

 

"Mmm", rimormora e riscuote il capo.

 

Quindi lo fa scendere dal lettino e lo posiziona su una pedana per valutare - lui, addetto a guardare in bocca - la situazione delle volte plantari!

 

Stavolta non scuote la testa, anzi gongola: "Ecco qua, come sospettavo: c'è un piede piatto!"

 

E attacca la supercazzola: "Dall’esame baropodometrico risulta la presenza di quella che potrebbe essere una coalizione tarsale o astragalo verticale che comporta un valgismo della rotula e un disequilibrio oligocentrico a livello dell'anca".

 

"C'è anche una gamba più corta dell'altra di un centimetro", aggiunge; così, a occhio.

 

Il tapino è ormai calato nella parte del malato e urla: "SORELLA, LA PADELLAAAAA!!".

 

Subito dopo arriva il parere del luminare: "Io suggerirei una visita da un osteopata. Ti mando io da uno di mia fiducia".

E il gioco delle tre carte con due compari e un pollo è concluso.

 

Anzi, manca ancora il colpo d'autore, la pennellata finale: "Prenderei inoltre in considerazione l'applicazione di un bite".

 

"UN BAIT?!", chiede il paziente "E che sarebbe?".

 

E la supercazzola riprende: "Un bite è uno strumento che punta al riequilibrio tempiromandibolare, perché comunque noto anche una certa tendenza al bruxismo che non fa altro che aggravare ulteriormente lo squilibrio ortostatico sagittale del rachide. Andrebbe a completare il trattamento ortesico tapioco o al limite anche scribài con cofandina. Come premolare, per esempio. Pàstene soppaltate dell’incisivo laterale sennò posterdati, per due, anche un pochino antani in caso di estrazione"...

 

"ESTRAZIONE?!?", interrompe in preda al panico lo sventurato.

 

"Ovviamente ti anticipo che i costi variano a seconda del materiale utilizzato: abbiamo apparecchi da 500 euro che però onestamente ti sconsiglierei perché si tratta di un prodotto meno pregiato che parliamoci chiaro dopo un paio d'anni al massimo ti obbligherebbe alla sostituzione, oppure ci sono quelli in resina di polietilene prematurata ottenuta da un'alga che cresce solo in un boschetto della Nuova Zelanda".

 

Come da copione gli intima di sospendere immediatamente la palestra, e che cosa gli propone in sostituzione? Ma certo, la panacea di tutti i mali, l'attività che si suggerisce quando non si sa che pesci prendere: il fantomatico NUOTO!

 

Il ragazzo esce dallo studio e mi scrive: "E io che pensavo di avere delle carie...". Ora è in preda all'ipocondria più totale ed è ormai talmente suggestionato che zoppica pure.

 

'A BELLIIII, ma nell'era di internet pensate ancora di far fessa la gente con questi giochetti?

 

È così difficile occuparvi solo delle vostre discipline senza sconfinare in campi che non vi competono?

 

 

 

 

 

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