IL FALSO MITO DEL PIRAMIDALE


Il Piramidale è una astrazione, non esiste. Per lo meno come di solito inteso. Voglio dire che in ancora troppi casi si abbassano le ripetizioni e si aumenta il carico. È un errore.

 

Dando per scontato che ogni serie sia portata ad esaurimento, e ipotizzando un tempo di recupero di 2-2.5 minuti:

• nel decrescente (12.10.8.6), il carico dovrebbe rimanere costante;
• nel crescente (6.8.10.12), il carico dovrebbe diminuire.

Andando avanti le unità motorie coinvolte si riducono, per cui la capacità di forza decresce e di conseguenza o il carico o le reps vanno aggiustate. Se nella prima serie esegui 12 ripetizioni a cedimento (cioè la 13ma non è disumanamente possibile), CON LO STESSO PESO, LO STESSO RECUPERO e LA STESSA FORMA D’ESECUZIONE, nella seconda ne verranno 10-11, nella terza 8-9 e nella quarta 6-7. Altro che aumento del carico. Se puoi aumentare il carico è solo perché hai sbagliato il peso alla prima serie. 

Stessa cosa per il crescente. Se effettui 6 reps nelle stesse modalità di cui sopra, volendo alzare le reps alle serie successive dovrai ridurre il carico. E non di un kg, altrimenti torni a farne 6.

Ne deriva che in entrambi i casi è fondamentale azzeccare il giusto peso alla prima serie. 

Abbiamo trasmesso l’ABC della metodologia d’allenamento.

 

 

 

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Commenti: 6
  • #1

    massimo (giovedì, 26 gennaio 2012 22:19)

    grandissimo.

  • #2

    moreno (martedì, 11 giugno 2013 01:14)

    Leggendo questo bell'articolo ho trovato , felicemente, conferma della mia tesi per cui il ''piramidale standard'' con 'peso ad aumentare' e 'ripetizioni a diminuire' tende all'utpia qualora si porti allo stremo ogni serie. Inoltre e' piu' difficile aumentre carico...Personalmente non ce l'ho mai fatta a completare un piramidale 12-10-8-6 con aumento di 2,5 kg ad ogni serie (come da scheda creata dall'istruttore della palestra...) Complimenti, w la cultura ! :)

  • #3

    Simone (giovedì, 15 gennaio 2015 11:27)

    Ammesso però che le ripetizioni siano eseguite a "cedimento"...il tuo ragionamento è corretto!!
    Ma se non sono eseguite con quelle metodica "cedimento"..?

  • #4

    Giuseppe Musolino (giovedì, 15 gennaio 2015 13:09)

    In quel caso le ipotesi sono due: o si sta facendo scarico oppure per quanto mi riguarda si sta facendo un altro sport. :)

  • #5

    Bruno (lunedì, 25 marzo 2019 19:15)

    Ciao Giuseppe,
    premesso che in astratto sono d'accordo con te, il problema è che non è facile "azzeccare il giusto peso alla prima serie", almeno per me.
    Diciamo che la mia prima serie in genere è di assestamento, per capire quanto e come sono motivato, riposato, riscaldato, etc. il che mi dà più sicurezza per affrontare quella "vera". Sì, lo so, citerai diario di allenamento, memoria, etc. ma la verità specie per chi lavora è che ogni giornata può essere maledettamente diversa da un'altra. L'importante credo sia portare il muscolo a cedimento entro un range di ripetizioni che stimoli l'anabolismo, in alcuni casi faccio piramidale inverso (superserie deltoidi anteriori scalando i pesi 3x), in altri piramidale (squat), in altri rimango magari costante. Saluti e continua così.

  • #6

    Giuseppe Musolino (giovedì, 28 marzo 2019 13:37)

    Per capire quanto e come si sia motivati, riposati ecc. ci sono a disposizione le cosiddette serie di avvicinamento. Le motivazioni di lavoro sono comprensibilissime ma non possono travalicare le motivazioni tecniche. Se ne prende atto, si abbozza e si fa quello che si può consci del fatto che non si sta facendo quello che si dovrebbe. Il cedimento lo si può raggiungere in tanti modi ed è un altro discorso, qui si parla solo della corretta gestione del carico per far capire l’errore che commette chi aumenta il carico di serie in serie a ripetizioni costanti.