Molti animali ingeriscono la loro razione giornaliera in più piccole porzioni spaziate nelle ventiquattro ore. Essi sono nibblers. Altri, invece, tendono a mangiare la propria dieta a grandi pasti presi di rado, forse perché più comodo. Essi sono gorgers. Se il coniglio, che è per sua natura un nibbler, è obbligato consumare la sua dieta in uno o due brevi pasti al giorno, diventa obeso e sviluppa iperglicemia e ipercolesterolemia e aterosclerosi. L’uomo sarebbe portato per natura a consumare pasti abbondanti e rarefatti. Egli è dunque tendenzialmente un gorger. Ma nel corso degli ultimi tempi ha acquisito la tendenza a smangiucchiare ripetutamente. Quali sono le conseguenze metaboliche del nibbling rispetto al gorging nell’uomo?

 

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Commenti: 2
  • #1

    studentessa (venerdì, 09 settembre 2016 14:23)

    Siete pazzi

  • #2

    Giuseppe Musolino (venerdì, 09 settembre 2016 14:31)

    Vai a studiare, studentessa dei miei stivali.