Michela I.

 

 

 

Storia particolare. Abbiamo lavorato quasi un anno (dieta e allenamento) senza avere risultati apprezzabili. Una situazione frustrante per entrambi. A un certo punto, dopo esserci giocati tutte le carte giocabili, le chiedo - continuando a seguire la dieta - il grande sacrificio di alzarsi presto la mattina e di andare a fare del cardio a digiuno. Lei mi ascolta e all’improvviso… la situazione si sblocca! In un solo mese l’insulina precipita da 9 a 2 e mentre prima bilancia e pliche non volevano saperne di schiodarsi, ora nel giro di tre mesi perdiamo più di 7 kg, 11 centimetri di circonferenza addominale e dal 26% di grasso passiamo al 18. Glutei e cosce dimezzate. Cellulite che cominciava a fare capolino sparita.

 

Le foto parlano ancora meglio dei numeri. E l’autostima che sale la vedi dal cambio dell’intimo. Ma il lato estetico è solo una parte del discorso. 

 

 

Vi lascio alle sue parole:

 

«Una delle cose che più mi preoccupava quando ho cominciato questo percorso era l'idea di non riuscire a perdere le fastidiosissime “culotte de cheval” che da sempre mi dilatavano in maniera spropositata la figura. Essendo una questione localizzata temevo che il dimagrimento generale non fosse sufficiente ad andare a contrastare questi cuscinetti.

 

Avevo fatto anche delle ricerche e mi ero parecchio scoraggiata perché ovunque leggevo che sarebbe stato impossibile toglierle perché dipendeva dalla costituzione e che l'unico modo per liberarsene fosse la chirurgia.

 

Poi chiesi al dottor Musolino se fosse possibile far qualcosa e lui mi rispose letteralmente: "Queste non è che possono andar via, queste DEVONO andare via". E non è stata magia anche se a me è sembrato così, bensì un duro lavoro.

 

Tutto ciò per dire che questo difetto che affligge molte donne non è una cosa con cui ci si deve convivere per forza o che deve spingere alla chirurgia, perché ce la si può fare. Non date retta a chi tenta di farvi gettare la spugna.»

 

 

Quegli speroni che spuntano sui lati delle cosce sono un incubo per tantissime donne. Più o meno come lo è la pancia che sporge dai pantaloni per gli uomini. Ma ripeto, la vera differenza non è il cambiamento fisico. La vera differenza è nell'atteggiamento che traspare dalle foto, nella sicurezza conquistata. La cosa che più conta è ciò che quello nello specchio si sente in grado di fare: tutto. Ve lo dico con le sue parole: “Cambia come ti senti dentro: invincibile”.

 

 

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