Entrecote ai porcini con patate novelle

Suggerimento per le patate novelle: una volta cucinate lasciatele raffreddare e poi riscaldatele nuovamente prima del consumo (si può fare tutto quando si ha tempo e poi riscaldarle per l’ora di cena).

Le patate comuni sono ricche di amilopectina, una delle due componenti dell’amido, quella con l’indice glicemico più alto. L’amilopectina, quando immersa in acqua e cotta, subisce un processo di gelificazione che non fa altro che aumentare ancora l’indice glicemico, rischiando di generare fame a causa dei picchi glicemici prodotti.

Le patate novelle invece hanno molta meno amilopectina e più amilosio. Non solo. Il cambio di temperatura (es. patata cotta e lasciata raffreddare) crea uno shock termico che fa retrogradare quel po’ di amilopectina presente, riducendone l’effetto sulla glicemia. Quando poi la ri-riscalderete, l’amido sarà diventato termoresistente e non potrà gelificare di nuovo. Risultato: impatto glicemico basso e indice di sazietà alto. E se consumate con tutta la buccia l’indice glicemico si riduce ulteriormente e quello di sazietà aumenta ancora.

Ultima nota: a dieta giocate molto con alimenti come i funghi, che apportano un gusto unico a zero calorie.