Martina C.

 

 

 

In tempi di coronavirus, le visite proseguono online e so che alcuni colleghi nutrizionisti chiedono ai pazienti di inviare le foto del peso mentre si è sulla bilancia.

 

Ora voglio dire, a parte tutti i trucchetti del caso (far salire un’altra persona, utilizzare foto vecchie, pesarsi mentre ci si sostiene da qualche parte o tenere in mano qualcosa se l’obiettivo era salire di peso, photoshoppare il numero sul display…), con metodi del genere trattate i vostri pazienti come bambini.

 

Io non uso neppure il camice in studio per questo, non alzo nemmeno la voce. Ci deve essere alleanza terapeutica, non controllo genitoriale. Anche perché io poi confronto peso, circonferenze e foto, per cui se le cose non tornano, il castello di bugie viene giù.

 

Se tenti di fottermi, stai fottendo te, non me.

 

Martina in foto. 25 chili in meno e 27 centimetri di vita in meno. Lavoro iniziato di persona e proseguito poi tranquillamente online in tempi di covid-19. Chi vuole lavorare, lavora e va avanti; chi no, si fa fuori da solo.

 

 

 

 

 

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